respirati!

Esci dalla corsa calmati rilassati mettiti ad osservare chiudi gli occhi. Ascolta fuori di te: il traffico che scorre, Il cane che abbaia, gli uccelli che cantano, qualunque cosa sia ascoltala senza coinvolgenti troppo, solo ascolta fuori di te quello che c’è nel momento presente, quello che accade nell’ attimo che vivi. E’ bello ascoltare, imparare ad ascoltare la vita che scorre, lasciarla scorrere sentirne il fluire. Poi porta l’attenzione in te: ascoltati attraverso il tuo respiro inizia ed impara soprattutto ad ascoltarti. Il tuo respiro è come una guida, il maestro più saggio, ti ascolta sempre paziente, lascia che entri dentro di te fin giù nella tua pancia fino al centro del tuo corpo è li che deve arrivare il tuo fiato per vivere fino in fondo la vita. Il tuo centro è il luogo dove deve arrivare il respiro se non succede perdi il centro è perdi il contatto con te stesso sei preda completa dell’illusione. Devi tenere al centro della tua consapevolezza il respiro così potrai avere la meta davanti andandoci diritto dentro senza interferenze e senza ulteriori perdite di tempo. Puntare al tuo centro prima di qualunque scelta o idea stabilizzare il tuo centro. Basta di perdere tempo: respira. Il respiro è tutto devi arrivare prima ad osservarlo quindi renderlo consapevole e dopo farlo aderire a te, lo osservi ogni volta che arriva un pensiero poi gentilmente ci torni, fino a divenire non solo un oggetto dell’osservazione ma un tutt’uno. Il fine è divenire il respiro essere quel respiro che da meccanico ed automatico diviene osservazione consapevole per poi diventare te. Se divieni respiro l’aria che entra ha un potente valore nutritivo e mente e cuore sono energizzati appieno. Quando sei centrato vivi la vita nel presente nel qui ed ora. Tutto il corpo che respira porta l’aria fino al centro dell’energia il secondo chakra o dan tien, punto di generazione e deposito del Qi cioè dell’energia. Il tutto inizia, la vita prende forma fuori dalla sofferenza quando impariamo finalmente che per vivere e far tutto quello che vogliamo è fondamentale tenere il centro energetico del respiro essere centrati. Generatori di energia quando siamo centrati e non divorati dall’illusione. Se si va fuori centro fuori sintonia la vita non siamo più in grado di leggerla, decifrarla, gestirla in una parola: viverla. Se corri troppo vai subito fuori centro devi rispettare i tuoi ritmi vitali i tuoi ritmi naturali quei ritmi sei tu. Non correre troppo prenditi i tempi che il respiro ti indica, i battiti del tuo cuore ti dicono loro qual è la velocità da tenere non qualcosa di esterno non gli altri. Non c’è niente che ti deve impedire di mancare di rispetto al tuo cuore al tuo respiro, quel respiro e quel cuore che batte sei tu. Non è egoismo portare l’attenzione a se portarsi rispetto. Non ci sono altre spiegazioni non c’è altra verità nelle scienze nelle religioni in ogni pratica spirituale e di consapevolezza, la cosa centrale per tutti gli uomini non è credere in qualcosa o qualcuno, ma mantenere questo circolare centro di se dove tutto arriva e parte. Non dobbiamo credere a nient’altro a nessuno che ci vuole trascinare a corsa nel mondo nelle sue idee, nelle sue infinite illusioni sempre nuove sempre più ammalianti e sofisticate. Niente e nessuno deve più distrarci dall’obbiettivo la ricerca ed il mantenimento del proprio centro. Dunque qui ed ora respira la vita: respirati!