Pinocchio taglia i fili del burattino

“…Buddha non invitava a diventare buddhisti. Diceva: “Smettila di violentare questo mondo. Tratta con amore tutto e tutti.” Krishna non voleva che tutti diventassero induisti e diceva:”Lascia da parte tutti i concetti e le idee su questo mondo, e seguimi con amore.” Gesù non imponeva nessuna religione e non voleva che tutti diventassero cristiani. Diceva: “Ama Dio e il prossimo come te stesso, con tutto il cuore e con tutta l’anima.” E così: Osho invitava a non seguire false scorciatoie di religioni e sette dicendo: “l’amore è l’unica religione tutto il resto è solo spazzatura”. Così tutti gli illuminati avatar apparsi e passati sulla Terra hanno sempre detto di non cercare scorciatoie, adesioni mentali a questa o quella religione di potere, le vie secondarie non portano da nessuna parte non esistono, ma dobbiamo percorrere la via di vita e verità. Pinocchio siamo noi è uno di noi, vive nell’illusione e non riesce sempre ad ascoltare le voci del cuore, ma si confonde e si distrae dietro facili fascinazioni e si lascia sedurre ed incantare dalle parole ammalianti, dietro amicizie illusorie, dietro facili scorciatoie che educatori e società cercano di imporgli per controllarlo. “Esiste una sottile paura della libertà, per cui tutti vogliono essere schiavi. Tutti, naturalmente parlano della libertà, ma nessuno ha il coraggio di essere davvero libero, perché quando sei davvero libero sei solo. E solo se hai il coraggio di essere solo puoi essere libero.”(Osho) Pinocchio è di legno quando non riesce ad essere se stesso a trovare la forza in se a diventare di carne ed ossa, materia vivente. Pinocchio deve fare delle scelte, potrebbe rimanere sempre burattino, non è un dato di fatto che diventi un bambino di carne ed ossa, non è un dato di fatto che faccia un salto di livello e divenga consapevole. Il lavoro che riguarda la consapevolezza non è uno scatto di anzianità automatico arriva solo se realmente raggiunto, la vita non fa sconti a nessuno. Pinocchio evolve e diviene umano solo quando usa il cuore quando abita il suo cuore quando ama, il cuore non fa mai errori non sbaglia. Amando possiamo farcela se osiamo emozioni contrastanti oppure opposte all’amore siamo persi, non è facile. Le azioni dettate e provenienti dal cuore sono la via da percorrere. “Ognuno deve percorrere la sua strada e può farlo solo dubitando di tutto. Dubita e dubita radicalmente, perché il dubbio è un processo di purificazione, sottrae alla mente tutto il pattume che la ottunde. Il dubbio ti rende nuovo innocente, torni ad essere quel bambino che preti, politici ed educatori hanno distrutto.”(Osho)”La strada intesa come verità è la via, la strada del cuore solo così si riescono a tagliare i fili dell’illusioni e delle false credenze i legami con i condizionamenti sociali. Il paese dei Balocchi è il luogo ideale delle illusioni il trionfo degli abbagli allucinanti. La società ha gli strumenti per controllarci quando siamo contro, quando scegliamo la strada della violenza, ma quando amiamo diviene impotente. Ma attenzione a demonizzare il mondo per questo! Il mondo delle illusioni e dei burattini con i fili è una fase funzionale da cui transitare per trovare forza e consapevolezza non va negato ma capito, non va allontanato ma lasciato andare. Il mondo con i fili è una grande purificazione da cui transitare. Trovare la forza in se attraverso i segni a cui affidarsi uscire dalle abitudini mentali e dalle parole negative essere dubbiosi e poi positivi e possibilisti. Vivere di speranze. di sogni, di visioni piacevoli, fuori da ogni amarezza spurgando lentamente, purificando la mente. La via della buddità, la via cristica, la via dello yoga, la via del mistica guerriero, la ricerca del Graal, tutti i cammini di consapevolezza, saggezza profonda, illuminazione, sono uguali nel fine ultimo: tagliare i fili del burattino. Il nuovo essere che rinasce, risorge a nuova vita passa attraverso la sadhana alchemica naturale, imparando a camminare da solo. Il percorso della vita terrena è uguale per tutti in differenti apparenti circostanze uguali nel fine: il cammino verso la luce. La via di Pinocchio è come il ritorno ad Itaca di Ulisse, potrà tornare solo dopo che avrà superato le prove. “Ciò che deve accadere accadrà e tu hai una scelta: andarci insieme o andarci contro.” (Osho) Le vie di consapevolezza e della sofferenza vissuta porteranno Pinocchio ad uscire dalla gabbia dalla prigione e tagliare finalmente i fili. Pinocchio si trasforma e nella metamorfosi cambia pelle, passa ad un nuovo livello, una nuova esistenza lo aspetta. Dobbiamo imparare a volare liberi per camminare con i nostri piedi. Ora scegli una strada e percorrila fino in fondo senza farti distrarre dalle sirene dell’illusione. Non ascoltare le promesse che non passano dal cuore, non ascoltare la menzogna, la seduzione dell’ego, niente che non provenga dal centro del cuore. Impara l’arte del discernimento della compassione per essere nell’Arte di vivere.