La via del cuore

La via del cuore è la via, la strada da seguire. La strada indicata da Cristo Gesù è la strada del cuore, si vede nei dipinti sacri e nelle icone. La via del cuore è la via dell’amore, l’amore universale sconfinato. Le emozioni del cuore sono emozioni di comprensione, accoglienza, perdono, compassione, con passione. Il cuore è la via della passione verso la vita ed i suoi percorsi tortuosi che poi divengono dritti. Quando il cuore si blocca arrivano: l’ansia, le forme variegate di paura. Paura verso qualcosa di preciso, paura verso il mistero, paura verso tutto e tutti. La paura blocca il cuore che si chiude e lo fa sostituire dalla mente, che crede di guidare la vita al suo posto. La mente è incapace di fare da guida si perde perché mente. La mente porta ai calcoli razionali, logici, al tornaconto. La mente pensa e pensando osserva un mondo condizionato a propria immagine e somiglianza. La mente possiede uno spazio limitato e condizionato da: educazione, abitudini, cultura e tanto altro. Ansie, paure, rancori e rabbia subentrano quando la mente guida, prova a guidare, sostituendosi al cuore. La mente compie dei percorsi circolari, labirintici, senza trovare la via di uscita, la strada di libertà. La mente da sola vive ed abita nei labirinti quando tenta di guidare. Vita, verità sono la via del cuore, che dona la libertà a chi lo segue. Bisogna essere pronti, bisogna saper affidarsi, bisogna lasciar andare il controllo mentale. L’atto di Fede è affidarsi al cuore, questo ci viene richiesto. Lasciarsi andare prendendo rifugio nel cuore, è scelta di fede cristica ma anche buddica non cambia, il fine è lo stesso, anche se le strade sembrano apparentemente diverse nelle loro caratteristiche. Il cuore dona gioia, si riempie di gioia, perché nel cuore risiede l’essere. Il cuore emana emozioni autentiche, vere e mai false, il cuore non mente come la mente, ne è incapace per fortuna. Con un cuore puro che guida, anche la mente sta al suo posto nella sede naturale, diviene lucida ed obbiettiva. I sentimenti negativi fanno male al cuore e lo spengono togliendogli ardore e salute. Il cuore produce le emozioni positive, mentre la mente se ne prende il posto, ha la tendenza a produrre emozioni negative. La mente pensa ed al momento che pensa, diviene calcolatrice e produce giochi di finzione. Chi si affida al cuore sembra ingenuo per chi si lascia guidare e si affida alla mente, ma non è così in verità. Chi si affida al cuore lascia soltanto che chi si affida alla mente, creda di primeggiare. La mente pensa di essere più forte perché divide, mentre il cuore unisce e condivide. La mente può solo fingere di condividere, fingere ed ancora fingere, perché è impossibilitata ad amare non essendo la sua funzione. L’emozione primaria più potente è l’amore, inteso come fonte della vita e quinti di salvezza eterna. Ogni religione umana, ogni percorso di consapevolezza in verità, non fa che indicare la via del cuore come fonte di vita e di salvezza. La non via della mente esclude il cuore, la via del cuore include tutto. La via della mente divide, la via del cuore unisce, via del cuore e via della mente non sono opposte, perché la via del cuore non compete e quindi non include in sé, il senso di divisione e di opposizione. La via del cuore porta alla connessione suprema ed al senso della vita, trovando la strada attraverso istinto ed abbandono. Nel cuore nasce e si forma il senso della vita, la strada che per ognuno di noi è la funzione per cui siamo venuti dentro questa vita, che viviamo qui ed ora. Il cuore contiene in sé il senso della vita, il contenuto dell’esistenza. Il cuore cristico e il cuore dell’umanità corrispondono, essendo fatti della stessa sostanza. La solarità che anima ogni artista nelle epoche della storia, ogni grande artefice della ricerca, viene guidato dalla stessa luce che guida tutta l’umanità nella storia. Se una guida non ha la luce divina che lo ispira, non può guidare nemmeno sé stesso, sbaglia strada portando alla guerra, alla perdizione, alla autodistruzione. La mancanza di luce divina porta all’oscurità ed al caos mentale. Non esistono quindi due vie, la via del cuore e della mente, ma una unica via di consapevolezza, libertà e luce. La via della mente, di odio, violenza, separazione e guerra, non prevede la pace ma la distruzione. La mente distrugge se non viene guidata del cuore, la mente diviene cattiva ed autoritaria, quando non ha la gioia purificatrice, che la stabilizza, la rende calma, pacata e tranquilla. La mente senza il sostegno del cuore è densa di paure e fallimenti, il cuore stabilizza la mente e la rende serena. Mente e cuore collaborano se in equilibrio.  Solo noi potremo cambiare davvero il mondo cambiando noi stessi, lo faremo solo affidandoci al cuore ed alla sua guida. Oltre il potere nelle sue variegate forme, oltre ogni forma di bugia la più sottile e raffinata, il cuore ha il potere di risvegliare e far tornare in vita, quella vera, da vivere ed assaporare nella sua bellezza. Quando piangi perché il cuore ti crea un’emozione forte che non sa contenere le lacrime, lavi e purifichi il tuo essere profondo. (L.A.M R.T.S.)