Il “doppio” potere del Nada Yoga – (L’effetto del suono nel trattamento chemioterapico)

Il Nada Yoga o Yoga del suono armonico ha una doppia valenza sempre da non dimenticare lo yoga fisico che attraverso gli allungamenti gli stiramenti le torsioni favorisce la circolazione delle energie siano canali energetici meridiani, che circolazione sanguigna, arteriosa, flussi metabolici, segnali nervosi, per non dimenticare le energie sottili di pensieri ed emozioni, tutto ciò che è energia vitale umana nelle sue forme. Tutto questo insieme di sistemi che deve collaborare in armonia scambiandosi informazioni continue, ha e può avere vari contatti sia dal punto di vista medico olistico naturopatico che come Sadhana spirituale yogica buddhica. Il potere del Nada Yoga che fluisce nelle tre Nadi canali del prana, si fa suono armonico. Ecco fondere fare incontrare le capacita di guarigione dai mali dell’illusione e dal suoi labirinti che vanno a lavorare sulle emozioni e quindi dai piani sottili scendere in profondità. C’è differenza tra far circolare aria, prana e suono armonico nelle Nadi umane. Dunque una Sadhana da un lato porta verso la luce come fine spirituale terreno da perseguire, ma anche guarigione quindi in senso ampio del termine guarigione dalle malattie del mondo della Maya. Senza acquisire una profonda capacità di entrare nel profondo dello Shavasana e delle sue fasi con allenamenti continuativi non si darà al suono armonico la possibilità di procedere al ristabilimento delle sintonie armoniche di risonanza cellulare. Quindi i bagni di gong andrebbero fatti periodicamente in maniera terapeutica continuativa se possibile. Il termine medicina olistica si fonda con guarigione dal mondo delle sofferenze e delle illusione procedendo nella stessa direzione. Ciò che è diretto verso la luce della guarigione dai mali del mondo illusorio va nella direzione del perseguire gli equilibri quindi su tutti i piani e gli aspetti. Il riequilibrio è totale univoco senza controindicazioni. Guarigione è oltre le malattie quindi disequilibri e raggiungimento di piani più sottili di esistenza intuitivi gioiosi. Il percorso di affinamento della e nella sadhana non prevede intorpidimenti o resistenze ma armonia del suono risonanza armonica. Sopra la testa nella fontanella il settimo chakra o chakra della connessione con il Se superiore fa fluttuare l’anima e la spinge in alto nel canale del Nada ascendente in connessione con il sesto chakra terso occhio. Qui l’anima sospinta può ascendere verso la luce. La pratica sonora del suono armonico attraverso le sue tecniche spinge dolcemente l’anima alla ascesa verso la trascendenza. Particolarmente e più potente efficace se fondato ed accolto nelle meditazioni di gruppo. Nelle tradizioni di alcune parti del mondo in particolare Mongolia, Tuva, in tradizioni arcane cabalistiche del Giudaismo e del Cristianesimo e nelle sacre tradizioni spirituali del Tibet, dell’Africa, dell’Arabia e del Messico, i suoni vocali e gli armonici, conosciuti anche come ipertoni, sono usati per guarire e trasformare. Sono impiegati per comunicare con le divinità ed invocarle, per bilanciare i centri energetici del corpo e per attivare le risonanze del cervello. Nel campo del suono terapeutico e riequilibrante purificativo, non esiste altra tecnica che racchiuda il potere del suono sacro come gli armonici. La potenza di campane tibetane, gong, conchiglie trombe giganti dell’oceano indiano, sicuramente lavorano in profondità, ma più ancora il suono armonico della voce ha la coscienza la direzione intenzione della spinta che direziona le energie, ciò rende il corpo umano lo strumento primario di guarigione auto – guarigione nello stesso tempo. I suoni armonici possono essere usati per intervenire in campo fisico, emotivo, mentale, spirituale e questo li rende ancora più straordinari. Medicina e suono armonico si uniscono si fondono in una unica entità di guarigione ed ascesa allo stesso tempo. La conoscenza della creazione degli armonici vocali è rimasta esclusivamente custodita dal mistero esoterico delle tradizioni e non era permesso al non iniziato di accedere a questo incredibile aspetto del suono com’era fin a partire nella scuola pitagorica. Poi tutto questo è cambiato. I monaci tibetani di Gyume e Gyuto hanno fatto esibizioni pubbliche in tutto il mondo. Le registrazioni dei coristi hoomi della Mongolia in commercio. In Occidente, musicisti, studiosi di meditazione e terapeuti del suono come David Hykes, Jill Purce e Michael Vetter portano alla luce le virtù degli armonici. Creare armonici vocali è un’avanzata forma di trasformazione e guarigione personale quando si è in grado di produrre i suoni da sé. Creare armonici in ambienti come luoghi spirituali, o centri energetici naturali come: foreste, montagne, grotte, piramidi, vuol dire aiutare le anime degli interpreti e degli ascoltatori ad entra in uno stato meditativo profondo di ascesa. Gli armonici sono responsabili del vincolo che si crea con i singoli suoni che noi udiamo e dell’unicità del timbro di ogni strumento. Gli armonici sono matematicamente in relazione tra loro. Per coloro che sono pronti a riceverla si diffonde la conoscenza del potere del suono armonico delle voce e degli strumenti ed è facile dire che sarà la medicina guarigione del domani per il suo potere di restaurare la sintonizzazione cellulare naturale secondo il principio di risonanza. Nell’iniziazione al suono armonico che facciamo annualmente si da la possibilità di acquisire gli strumenti interni del canto ed esterni: campane tibetane, gong conchiglie trombe ed altri, che combinati hanno il potere di lavorare come auto guarigione, guarigione individuale e di gruppo nei bagni di gong. Per ulteriore prova dimostrata citiamo la tesi di laurea: L’effetto del suono nel trattamento chemioterapico. Chiara Benvenuti, laureata in Infermieristica con 110 e Lode, ha deciso di approfondire gli effetti del suono e della suonoterapia nel trattamento chemioterapico e su questa ricerca ha basato la sua tesi di laurea. Chiara ha utilizzato le Campane Tibetane Armoniche come parte della sperimentazione. I risultati sono a dir poco SCONVOLGENTI. Chiara ha generosamente messo a disposizione la sua tesi di laurea, che consiglio di leggere. Non solo si parla delle origini e del concetto di musicoterapia, della scientificità del suo approccio, delle differenze fondamentali tra musicoterapia e suonoterapia. Ciò che più colpisce sono i risultati e i benefici IMPRESSIONANTI che emergono dalle sperimentazioni sui pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia. Per riassumere:<>. I risultati riportati nella ricerca dovrebbero essere sufficienti a convincere chiunque che la suonoterapia e gli strumenti armonici migliorano notevolmente il benessere, l’umore e lo stato di salute delle persone. Dopo aver letto questa ricerca, ogni ospedale che ha veramente a cuore il benessere e la salute dei malati dovrebbe adottare queste terapie con la massima priorità. https://www.armoniesonore.com/wp-content/uploads/2015/11/TESI-DI-LAUREA-BENVENUTI-CHIARA-2.pdf