Come meditare
- Siediti in una posizione comoda seduta.
- Assicurati che la colonna vertebrale sia ben diritta in modo da non schiacciare il diaframma e lasciare il respiro libero di fluire.
- Chiudi gli occhi e lascia andare ogni pensiero che può arrivare.
- Se vuoi scegli un gesto significativo per te che ti aiuti a concentrarti e che ti introduca alla pratica meditativa: può essere accendere una candela, recitare una preghiera, un mantra, un’affermazione positiva, fare un canto o leggere un brano ispirante, ecc.
- Comincia a respirare in maniera naturale.
- Osserva l’automatismo del tuo respiro, il suo movimento all’interno del corpo e in contrasto con l’immobilità della tua posizione.
- Lascia che il respiro diventi sempre più lento e profondo in modo da calmare i battiti del cuore e la tua mente.
- Ritira un po’ per volta tutta la tua attenzione dall’esterno dentro di te e semplicemente resta in osservazione e in ascolto interiore senza alcun giudizio.
- Centra la tua consapevolezza nella colonna vertebrale, il tuo centro fisico ed energetico.
- Prova a rimanere immobile.
- Se la mente si distrae, concentrati nuovamente sul tuo respiro, seguendo il flusso naturale dell’inspirazione e dell’espirazione. Il controllo sulla respirazione ti aiuterà a tenere a bada le distrazioni.
- Più vai in profondità, più puoi concentrarti su una delle 8 qualità dell’anima: gioia, pace, calma, luce, saggezza, potere, suono, amore.
- Meditare è un processo attivo, se vuoi la pace medita con pace, se vuoi la gioia medita con gioia, se desideri la calma, medita con calma.
- Medita su una qualità per volta e lascia che questo stato di coscienza si espanda dentro di te.
- Se vuoi, rivolgi lo sguardo un po’ in alto, al centro tra le sopracciglia, nell’Occhio Spirituale. Lo sguardo elevato da l’imput all’energia nel tuo corpo a risalire e ti aiuta a sintonizzarti con la tua consapevolezza più elevata. Lì risiede la tua vista interiore supercosciente.
Quando meditare
Il mattino appena sveglio, quando la mente è ancora calma, è il momento ideale per meditare. Questo ti aiuterà a iniziare la tua giornata con il sorriso e darle una direzione positiva.
La sera appena prima di cena o prima di andare a dormire è un ottimo momento per meditare. Hai l’occasione di lasciare andare tutte le tensioni fisiche, mentali ed emozionali accumulate durante la giornata e ritrovare la calma e un accogliente rifugio nel tuo spazio interiore.
Alla fine della tua pratica yoga quotidiana è buona abitudine terminare con la meditazione, per interiorizzare al massimo i benefici risvegliati dagli Asana (posizioni yoga) e i pranayama (esercizi di respirazione o controllo dell’energia) e trovare centratura, equilibrio e serenità nel corpo, nella mente e nell’anima.
Quanto meditare
Puoi iniziare con 5 minuti al giorno in uno o tutti e 3 i momenti suggeriti, per una settimana. Puoi poi aumentare da 5 a 10 minuti la settimana successiva, e così via fino ad arrivare a 20, 30, 60 minuti. Scegli tu il tempo giusto per te.
Meglio meditare per poco tempo, ma con costanza. Cerca di impostare una routine giornaliera o, se per te è troppo, scegli 1 o alcuni giorni a settimana, magari alternati, da dedicare alla meditazione e cerca di rispettarli. Ricordati però che la profondità della meditazione è più importante della durata.
Fai ciò che senti giusto: la meditazione è un appuntamento con te stesso e deve essere prima di tutto piacevole. Mettila in agenda e vedrai che sarà più facile dedicartici, non viverla come un dovere, ma come un premio!
SOS Meditazione
Forse a volte potrai sentire la necessità di fare qualche meditazione extra, di chiudere gli occhi e calmare i pensieri o semplicemente di fare qualche respiro profondo e consapevole. Perfetto! Fallo! Anche solo 1 minuto di interiorizzazione o un momento di silenzio può aiutarti a ritrovare l’equilibrio.
Anzi, prova a meditare ogni volta che puoi durante la giornata, per esempio dopo un evento che ti ha turbato, per ritrovare la calma e la centratura, oppure prima di un incontro importante per risvegliare concentrazione e sicurezza.
Meditare fa la differenza (nella vita quotidiana)
Gli effetti della meditazione non si misurano in termini di esperienze paranormali, ma di cambiamento individuale nella propria vita quotidiana, vale dire se ci sentiamo più o meno felici e padroni della nostra esistenza.
Osserva tu stesso l’influenza della meditazione nei confronti dell’ambiente che ti circonda, delle situazioni e delle persone. Osserva come trasforma le tue abitudini, le tue azioni, i tuoi pensieri e le tue reazioni. Forse alcune difficoltà potrai addirittura vederle come occasioni per migliorare te stesso.
Yogananda diceva che “non esisto problemi, esistono solo opportunità”. La meditazione ti aiuterà a trasformare e sciogliere vecchi schemi mentali, a lasciare andare condizionamenti e abitudini limitanti e crearne di nuovi più positivi e funzionali alla tua esistenza e alla tua serenità. Con la meditazione puoi diventare la versione migliore di te stesso.
Più mediti più ti verrà voglia di farlo, perché meditare fa davvero la differenza, nella tua vita quotidiana! Ma, siccome ogni cosa nello yoga, è il risultato di un’esperienza individuale, c’è solo un modo perché tu possa comprendere davvero la meditazione: praticandola.
Meditazione – impossibile definire la meditazione si dice. Impossibile definire un’esperienza così intima intimamente personale. Non si può definire qualcosa che è all’opposto della società e dei suoi ritmi frenetici. Non si può definire un rallentamento dei ritmi respiratori, un’attenzione al proprio corpo, una cura alla mente che niente la educa tranne il meditare, nulla la pulisce se non il respiro, che torna a condurre ed abitare il corpo. Non si definisce ma in questa non definibilità sta già un definire, un dare delle indicazioni non tanto per incasellare mentalmente, ma per sapere come e cosa e quando. La mente ha bisogno di essere, per essere ha bisogno di una forma di essere formata ed informata. Il meditare è qualcosa di pratico nell’assenza nel togliere e non nell’aggiungere e nel soprammettere.
come – Ci sono molti modi per meditare e molti possibili sostegni. La meditazione seduti è certamente non facile se si fa su dei cuscini e senza appoggi del busto. La posizione può quindi essere adattata al corpo che abbiamo sul momento. È diverso lo Shiavasana dalla meditazione seduti, lavorano su livelli diversi e il risultato è differente. Una cosa è certa: la meditazione seduti pulisce e placa la mente. Per la mia esperienza pluridecennale direi di affiancarli entrambi. Si potrebbe usare della musica rilassante, dei suoni della natura, si trovano molte proposte. Si possono cantare dei mantra, usare degli strumenti provare vari sostegni. Personalmente utilizzo vari mantra con canto armonico campane e gong. Si può iniziare prima per 15-20 minuti e poi progressivamente portare più a lungo fino ad un’ora o un’ora e mezzo. Certamente cambia se fatta da soli o in gruppo. Il gruppo, specialmente di persone con esperienza aiuta a far crescere l’energia e quindi è più potente e in qualche modo più semplice. Essendo un’esperienza del tutto personale, ognuno si dovrà sentire libero di sperimentare la propria musica, i propri suoni, i mantra o posizioni secondo quello
quando – le ore migliori per la meditazione sono le ore di passaggio tra notte e giorno, le prime luci dell’alba, l’energia del giorno nascente che sale, aiuta anche l’ascesa meditativa.
perché – Meditare cammina verso la pace interiore che poi diviene esteriore.
10 benefici della meditazione
Come abbiamo visto la meditazione ha due grandi obiettivi: da un lato quello di riportarci nel momento presente, dall’altro quello di intraprendere un percorso di introspezione, per comprendere meglio chi siamo e la realtà che ci circonda.
Lo scopo finale però è sempre uno e cioè quello di migliorare il benessere fisico, mentale e spirituale delle persone. Inoltre tutti possono trarre vantaggio della meditazione, senza limiti di età o barriere fisiche.
Qui ho deciso di riassumerti alcuni tra i principali benefici che porta:
1. Aiuta a gestire le emozioni
Più si medita, più si conosce sé stessi e si entra in contatto con le proprie emozioni, imparando a gestirle e a non dipenderne, riuscendo così ad arrivare alla serenità.
2. Aiuta a riposare meglio
Quando meditiamo riusciamo a calmare i pensieri e a rilassare il corpo in modo naturale. Alcune tipologie di meditazione sono studiate apposta per conciliare il sonno e vincere l’insonnia, se vuoi provare anche tu ti consiglio la meditazione con campane tibetane.
3. Calma la mente e i pensieri
La nostra testa è spesso affollata da mille pensieri e preoccupazioni, specialmente con i ritmi della vita odierna. Meditare ti consente di dedicarti un momento di pausa e di calmare i pensieri.
4. Migliora la respirazione
Nella meditazione si utilizza spesso la respirazione consapevole che insegna come calmare il respiro. Questo può aiutare ad esempio anche a gestire le situazioni di stress. Ti invito a vedere la meditazione sul controllo del respiro, per capire meglio come funziona.
5. Rinforza il sistema immunitario
Meditare aiuta a regolare i nostri livelli di cortisolo, i quali vengono equilibrati attraverso la calma e la quiete che lo stato meditativo è in grado di donare.
6. Rilassa i muscoli e le tensioni
La meditazione può aiutare molto a distendere i muscoli e rilasciare le tensioni. Particolarmente utile può essere infatti praticarla alla sera, dopo la fine della giornata lavorativa.
7. Aumenta l’autostima
Meditare ci aiuta a vedere chiaramente le cose, in modo obiettivo e senza lasciarci trasportare da giudizi negativi e preconcetti che minano la nostra autostima.
A questo proposito ti consiglio di provare il percorso di Meditazioni per la Rinascita tenuto da Iaia, insegnante di Yoga e meditazione, che aiuta proprio a ritrovare la consapevolezza di sé.
8. Migliora la concentrazione
Tantissimi studi dimostrano che la meditazione agisce direttamente su alcune aree del cervello, stimolando la crescita di cellule che sono legate alla concentrazione e alla focalizzazione.
9. Insegna a gestire il dolore
Quando si medita si iniziano ad ascoltare anche i segnali che ci invia il nostro corpo. A volte questi possono essere legati a un dolore che proviamo, ad esempio per la posizione che dobbiamo tenere. La meditazione aiuta ad affrontarli e migliora la resistenza.
10. Riduce stress e ansia
La meditazione ci consente di vivere una vita più serena anche perché riduce tantissimo le nostre emozioni e stati d’animo negativi come ansia, stress e tristezza. Per capire meglio come funziona, ti invito a provare la Meditazione per ritrovare la calma.
