la guida è del cuore

Quello che normalmente si definisce come processo evolutivo dell’essere umano, esce fuori dai suoi limiti, risvegliando la sua coscienza ancora dormiente di Essere Divino multidimensionale. E’ importante poter by passare i limiti della mente, che molto spesso ci fa crede di essere la personalità, i nostri pensieri, le nostre emozioni, ma in realtà siamo molto di più, siamo al di la ed oltre qualsiasi percezione mentale limitata. In un disegno Divino l’energia Divina ama sempre la propria creazione, crea un luogo in cui la propria creazione possa ‘giocare’ fare esperienza, crescere, evolvere così da diventare padroni e adulti in un realtà da poter auto – modellare, come dei maestri. Il primo livello è legato all’umano “animale”, in cui include la maggior parte degli uomini oggi. Esseri razionali che possiedono un’anima individualizzata, ma fortemente ostruita da condizionamenti e limiti, tanto da non poterla contattare e immergersi in essa. I loro comportamenti si originano principalmente dai loro istinti più viscerali. La sopravvivenza biologica, insieme alla propagazione della specie, è lo scopo principale di questo essere strettamente fisico e biologico. Il secondo stadio, è quello dell’umano “umano”, una specie nata spontaneamente sotto l’influsso di un campo sovra mentale logico in continua espansione, questo essere, è evoluto e cresciuto proprio alla sua capacità mentale di farsi domande e darsi risposte. Un essere che mano a mano inizia a immergersi e a vivere verso una consapevolezza più animica, rendendosi conto che la mente logica inizia ad essere un limite e non più una potenzialità.Chiunque sia in cerca di un significato più profondo e di una completezza di se stesso e dell’esistenza, inclusi coloro che stanno leggendo queste parole, probabilmente sono a questo stadio evolutivo. Il terzo stadio è quello dell’umano “divino”, ossia il tempo della trasformazione globale verso il quale ci stiamo collettivamente muovendo, il passaggio in quinta dimensione. Continueremo a incarnare un corpo fisico materiale mentre avremo anche un copro di luce molto più forte, ossia una coscienza sovra mentale che da poco ha già iniziato a fondersi con la coscienza cellulare fisica. E’ possibile che i bambini cristallo nati oggi, siano i precursori di questa razza radice. Il quarto e ultimo stadio, è quello dell’umano “asceso”, il nostro fine ultimo in quanto a specie che è qui incarnata proprio per raggiungere questo stato evolutivo di ascensione, la Divinità incarnata all’interno dei reami della materia. L’unione di Spirito e materia sta per essere totalmente realizzata sulla Terra. Il Corpo di Luce dimensionale superiore s’immergerà nel corpo fisico, il quale verrà innalzato a quelle altissime frequenze che Sri Aurobindo chiama la “Materia Vera”. E’ interessante notare che questa sottile sostanza fisica chiamata “Materia Vera” sarà allo stesso tempo “un mondo di gran lunga più concreto del mondo fisico attuale”, “una fisicità molto più completa”. All’interno del campo della Materia Vera, saremo completamente in grado di esprimere l’unità nella diversità, manifestando un nuovo mondo fatto di connessione e non di separazione. Si è raggiunta una fase in cui, da un lato, la mente umana ha fatto fare enormi progressi all’uomo della prima fase, ma dall’altro è stata lasciata talmente libera di prendere il controllo, nella sua incapacità di guidare una specie nel processo evolutivo, in quanto a differenza dell’anima non ha percezione di ciò che è invisibile con il rischio di portare la specie verso l’estinzione. “L’umanità è arrivata a una fase di tensione generale, tensione per lo sforzo, tensione nell’azione, tensione nella vita di tutti i giorni, con un’attività talmente eccessiva, un’agitazione così diffusa, che l’intera razza umana sembra aver raggiunto un punto in cui non riesce né a far breccia attraverso la resistenza fino a elevarsi a una nuova consapevolezza, né cade negli abissi dell’oscurità e dell’inerzia“. E’ tempo che l’umanità diventi maggiorenne e l’annullamento della mente logica, sarà la manifestazione esteriore di questo processo interiore di vera crescita. Da qualche parte, fra un’infondata fuga spirituale basata sul diniego e una narcisistica preoccupazione di rovina e oscurità, possiamo scegliere di visualizzare intenzionalmente e volutamente un mondo nuovo coraggioso, basato sulla verità più profonda del nostro essere. Per poterlo fare, dobbiamo affrontare coscientemente le nostre stesse ombre, cercare una fede genuina, per attuare una rinascita e aprirci alla luce della guida della nostra verità animica. Attraverso il Potere del Mondo dello Spirito, abbiamo il potere di attivare il potere dell’armonizzazione, abolendo le frammentazioni e la separazione inerente al nostro attuale stato di coscienza. Andare oltre il sentiero che attraversa la valle della paura, consiste nell’abbracciare una prospettiva cosmica e planetaria molto più estesa, abbandonandosi al flusso del cuore. «Essa trasmette nella parte non codificante del DNA delle nuove geometrie, dette “frattali” che, a loro volta, organizzano delle nuove banche dati con l’aiuto delle quattro basi A.C.G.T. (Adenina, Citosina, Guanina, Timina) della parte codificante del filamento del DNA. Un rinforzo ed un’amplificazione della volontà dell’anima, sul veicolo dell’ego, producendo degli effetti visibili e più rapidi a livello di corpo, mente, spirito e realtà dell’individuo. Le memorie del subconscio che si ripercuotono nella vita quotidiana sotto forma di blocchi e disarmonie, si trasformano, si alleggeriscono sempre più naturalmente se solo lo permettiamo. Di conseguenza, le resistenze causate dalle situazioni si indeboliscono progressivamente. Inoltre, essa ci aiutano ad elevare la nostra frequenza vibratoria, ci aiutano a trasmutare le nostre memorie cellulari molto più velocemente e con minori difficoltà, ci aiutano ad aprire il cuore e indirizzare la potenza del nostro pensiero verso la Vita, anziché a favore della morte. Vi sarà un risultato nella situazione che dovete affrontare, senza correggere nulla nel comportamento della persona che vi è di fronte, senza nulla correggere in voi, perché in questa nuova dimensione non si è più nel bene e nel male, non si è più nel giudizio, perché niente è più bene o male, dunque non vi è più nulla da correggere. Non c’è nemmeno più bisogno di dire a qualcuno: «Pensa agli affari tuoi». Questo è finito, perché se si dice non si è più nell’amore. Con l’avvento del Mondo Nuovo, i conflitti cesseranno, perché sarà possibile avere accesso alla consapevolezza che il male non può e non deve essere scacciato, e neppure rifiutato. S’inizierà a manifestare la Vita attraverso la proiezione di nuove consapevolezze e con stati di Coscienza in sintonia con le nuove frequenze della Terra e dell’Universo. Il bene ed il male collaboreranno, consapevoli d’essere entrambi frutti dello stesso Albero, e saranno l’uno e l’altro al servizio conscio dell’Energia Divina. Dispiegare la nostra energia nel prepararsi a divenire Cittadino del Mondo Nuovo. Essa scaturisce da una presa di Coscienza, e può essere svolta da chiunque riesce a collocare la propria energia al centro del cuore. Operando in questo modo, abbandoneremo il vittimismo e la sofferenza, e sarà possibile ripulire l’accumulo di spazzatura che abbiamo nascosto sotto il tappeto della nostra anima. Finora siamo stati indotti e condizionati a mostrare solo il lato “buono” della nostra personalità, ad indossare innumerevoli maschere sorridenti e pacifiche per apparire possibilmente sempre buoni, dolci, disponibili, sensibili, generosi. In questo modo ci siamo negati la possibilità di conoscerci veramente e d’essere liberi e completi. “Usare il cervello del cuore” – La neuro-cardiologia ha da tempo scoperto che, oltre ai due cervelli presenti nel nostro cranio (cervello limbico e corteccia, che di seguito definirò semplicemente “cervello”), anche nel cuore inteso come organo fisico ha effettivamente sede un vero e proprio cervello (che di seguito definirò “cervello del cuore”) dotato di circa 40.000 neuroni e di uno straordinario campo magnetico. La credenza che il cervello fosse il centro di comando del funzionamento dell’essere umano, aveva indotto i ricercatori scientifici a dare molta importanza allo studio dei circuiti cerebrali che partono da esso, in particolare il circuito cervello-cuore. Però, a un certo punto, ci si è resi conto che esiste effettivamente una comunicazione in direzione opposta, ossia dal cuore verso il cervello. Sono stati così portati alla luce quattro tipi di connessione che partono dal cuore e vanno verso il cervello: una connessione di tipo neurologico (impulsi nervosi), una connessione di tipo biochimico (ormoni e neuro-trasmettitori), una trasmissione di tipo biofisico (onde pressorie), una connessione di tipo energetico (interazioni elettromagnetiche). Il campo elettromagnetico del cuore è 5.000 volte più forte di quello del cervello, ed è molto più potente di quello di tutti gli altri organi del corpo. La bio-elettricità prodotta dal cuore è da 40 a 60 volte superiore a quella prodotta dal cervello, organo collocabile in seconda posizione in questo campo. La bio-elettricità prodotta dal cuore pervade tutte le cellule del corpo fisico, creando un particolare legame tra di esse. Quindi risulta ora più facile definire il significato della parola “Amore” scongiurando il rischio della mal comprensione. “L’Amore” capace di trasmutare il piombo in oro, convertire il funzionamento primitivo in stato di Sovra-Coscienza passando per vari livelli della Coscienza intermedi, è definibile con lo “stato di coerenza” del campo elettromagnetico del cuore. L’incoerenza, corrispondente all’assenza di Amore, permette al Critico interiore di imperversare incontrastato. Senza la consapevolezza della guida del cuore, l’individuo è alla mercé dei circuiti inferiori della Coscienza attivati dal cervello limbico, la sofferenza è inevitabile e necessaria per stimolare il desiderio di comprensione e di cambiamento. La massima coerenza, corrispondente all’Amore che vibra alle frequenze più elevate, essa attiva i circuiti superiori della Coscienza, l’individuo raggiunge stati di Sovra-Coscienza, sviluppa una mente superiore, si riconosce nell’Essenza Spirituale e la sua percezione si espande nell’Unità. Lasciar fare all’intelligenza suprema, abbandonando il cervello razionale e logico, non dobbiamo più dare noi le direttive nella vita, la nostra mente vede solo i limiti e pensa secondo essi, pensa di sapere cosa è bene per se, purtroppo pensa con la mente e con gli schemi mentali, invece di usare l’intelligenza superiore dell’essere, che ci guida sempre verso il nostro massimo bene supremo, anche se inizialmente non vediamo chiaro il fine. Bisogna lasciar fare l’intelligenza suprema, che ci da esattamente cosa è bene per noi, secondo un disegno naturale che ha già creato il divino che è in noi. Siamo esseri naturali che ci hanno de-naturalizzato con gli schemi di un mondo mentale e tenuto nella prigione limitante della mente, poi arriva l’ora di ritornare al nostro essere naturale connesso dall’assenza di limiti. Vivere nel flusso dell’intuizione che ci guida per raggiungere il nostro disegno divino, l’intuizione è il segnale che usiamo per seguire la mappa dell’essere. la-via-del-cuore. Creo ogni cosa fino al suo apice, per poi de-crearla, ricominciando di nuovo il gioco della creazione, la vita è come il gioco del pongo, giocare continuamente con la materia della realtà dove non c’è il bello e il brutto, il buono o il cattivo, ma solo l’esperienza del gioco del creare. Auto modellarsi è la lezione che dobbiamo imparare in questa realtà, perché per imparare a modellare al meglio bisogno sperimentare continuamente la costruzione con la distruzione. Il cervello ha il compito di creare l’energia e l’elettricità utile per modellare la realtà, la mente non ha il compito di decidere, è come se una centrale elettrica decidesse a chi dare o no l’energia invece di occuparsi solo della produzione e dell’accumulo. Il corpo è l’automa che ci è stato dato a livello materiale per permetterci di fare l’esperienza del modellare e giocare. Imparare a divertirci nel giocare con il pongo della realtà ci permette di diventare maestri divino di questa realtà. La risonanza divina è il vuoto che ci permette di accogliere le infinite possibilità dell’intelligenza superiore. Ognuno ha il proprio universo creato e filtrato dall’Io. Non posso sapere cosa ha in mente per me l’intelligenza superiore perché ci siamo sconnessi da essa, pensare di sapere cosa è bene è presunzione di un Io personale non elevato, non Divino. La realtà hanno infinite sfaccettature da cui essere osservata per aprire la mente alle infinite possibilità creative dell’essere. L’essere quantico è lo spazio vuoto, il centro, il radicamento dove spegniamo la personalità e accediamo all’intelligenza superiore dove tutto è possibile. (R. Falappa, elab.Lam)