melagrana alleato nella lotta al cancro

Il signor Sergio pensionato da diverso tempo ma ancora attivo e autosufficiente aveva dei doloretti alla zona pelvica. Con un po’ di preoccupazione decide di farsi delle analisi. Gli fu stato diagnosticato un cancro alla prostata. Inizia a curarsi con medicine chimiche che gli sono state prescritte dai medici specialisti di cui si fida. Vive in una palazzina al primo piano con un piccolo giardino in zona periferica abbastanza tranquilla. Ogni giorno guarda dalla finestra nel suo giardino c’è un bellissimo albero di melograno con dei frutti rossi in questa stagione molto maturi lasciati li abbandonati a se stessi senza che nessuno li colga e li mangi tranne qualche merlo. In verità dentro quei frutti è contenuta la cura alla sua malattia che lui non sa. La natura senza dirlo provvede a tutto anche a curare le malattie ritenute incurabili dagli uomini come il cosiddetto cancro, lui forse non lo saprà mai. 1. Melagrana: valido alleato nella lotta al cancro colon – La via da seguire per la prevenzione di diverse malattie, anche gravi, passa sicuramente dalla tavola. Il succo di melagrana, grazie alle sue riconosciute proprietà antiossidanti (dovute all’elevato contenuto di acido ellagico, antocianine e punicalagine) è ottimo per ridurre i radicali liberi e pertanto prezioso nella lotta ai tumori. Sono i flavonoidi e le antocianine contenuti nel frutto, nello specifico, che vanno a contrastare la crescita delle cellule tumorali, come dimostrato da Adams et al. In un articolo del 2004 è stato evidenziato come sia l’olio di melograno, che i polifenoli della buccia, che il succo estratto dal frutto, avrebbero benefici effetti per frenare la proliferazione in vitro di cellule tumorali su cellule umane. Alle stesse conclusioni sono giunti Lanski et al. nel 2005. Anche gli scienziati dell’Università del Sud Carolina hanno riscontrato una correlazione tra l’assunzione di acido ellagico – di cui la spremuta di melagrana è ricca – e la morte delle cellule cancerose. In “Cancer chemoprevention by pomegranate: laboratory and clinical evidence” sono riportati i risultati di diversi studi in vitro ed in coltura, i quali hanno dimostrato che l’estratto di melograno inibisce selettivamente la crescita delle cellule tumorali nel seno, nella prostata, nel colon e nei polmoni. Seeram et al. hanno studiato come il succo di melagrana, assunto quotidianamente, favorisca l’apoptosi (cioè la distruzione) delle cellule tumorali, per via dell’acido ellagico e della punicalagina di cui è ricco. Non solo cura però, ma anche e soprattutto prevenzione. Assumere quotidianamente tale succo riveste un’importantissima funzione antitumorale preventiva, come sottolineato da González-Sarrías et al. (2009)I diversi effetti antitumorali della melagrana sono stati riassunti dal dottore spagnolo Gilberto E. Chéchile Toniolo: induce la morte delle cellule tumorali; arresta la crescita e la proliferazione delle stesse, mantenendo al contempo in salute le cellule antitumorali; rallenta le metastasi quando il tumore si è già manifestato. 2. Tumore al seno – È made in Italy uno studio condotto dall’Irccs “Fondazione Giovanni Pascale” di Napoli e dall’ “Istituto di Scienze dell’Alimentazione-Cnr” di Avellino, che ha confermato l’effetto contrastante il carcinoma alla mammella della melagrana. L’efficacia del frutto nell’arrestare la crescita delle cellule tumorali è stata dimostrata anche in questo articolo di PubMed di Shirode, Kovvuru, Chittur, Henning, Heber e Reliene. Sono andate nella stessa direzione le ricerche condotte nella State University of New York di Albany (Usa) e nella turca Anadolu University di Eskisehir, che hanno evidenzato come il succo di melagrana possa indurre l’apoptosi delle cellule cancerogene, nel tumore al seno. 3. Polmoni – Gli scienziati hanno voluto studiare l’utilità del succo di melagrana anche contro il tumore più diffuso – quello ai polmoni – e i risultati sono stati molto confortanti. Numerosi studi in vitro hanno messo in correlazione l’assunzione quotidiana di succo di melagrana e la riduzione dell’accrescimento e dello sviluppo delle cellule tumorali nei polmoni. A seguito di diversi esperimenti eseguiti sui topi, i ricercatori dell’Università del Wisconsin-Madison, negli Usa, hanno poi sottolineato come berne il succo possa non solo compromettere la crescita del tumore ai polmoni nei topi, ma anche prevenirne la comparsa. Si è infine passati a somministrarne il succo a pazienti già colpiti da questo terribile male. I ricercatori della University of California hanno presentato i risultati dei loro studi all’American Society for Cell Biology di Philadelphia: bere succo di melograno può contribuire a rallentare lo sviluppo delle cellule del cancro ai polmoni; non solo: anche per l’uomo risulta un validissimo aiuto per la sua prevenzione. 4. Prostata – Gli studi scientifici che dimostrano i benefici della melagrana e del suo succo nella lotta al tumore alla prostata hanno evidenziato come l’acido ellagico contenuto nella melagrana abbia una spiccata proprietà anticancerogena, efficace soprattutto nella fase iniziale della carcinogenesi. Sull’International Journal of Molecular Sciences è stato dimostrato come il frutto causi il rallentamento della proliferazione delle cellule tumorali della prostata, angiogenesi e metastasi incluse, allungando le aspettative di vita. Tale effetto è misurabile grazie al PSA (Antigene Prostatico Specifico), il marcatore biologico che indica la presenza di tali cellule. In uno studio condotto su 48 pazienti che hanno assunto quotidianamente succo di melagrana, è stato misurato il rallentamento della velocità di progressione delle PSA di ben 4 volte, poiché la spremuta andava a contrastare le loro strategie di sopravvivenza. Sono giunti alle stesse conclusioni anche i ricercatori della University of California di Los Angeles sulla rivista Clinical Cancer Research. Hong et al. nel 2008 e Koyama et al. nel 2010 hanno studiato come la melagrana e i suoi estratti portino all’apoptosi delle cellule tumorali nella prostata, per via della punicalagina di cui è ricco il frutto. 5. Colon – Diverse équipe di scienziati hanno dimostrato l’efficacia di questo incredibile frutto nella lotta al cancro al colon. Kohno et al., ad esempio, nel 2004 hanno studiato gli effetti dell’olio ottenuto dai semi di melograno che, ingerito dai topi, inibisce gli adenocarcinomi coinvolti in questa terribile malattia, sia per numero che per gravità; ciò grazie all’incremento degli acidi linoleici della mucosa del colon stesso.
6. Conclusioni – Questo frutto non è solo ottimo per il gusto, ma è veramente portentoso per le sue proprietà benefiche per la salute. Se “una mela al giorno toglie il medico di torno 😉 “, la melagrana (mangiata, o meglio ancora spremuta a freddo con lo spremitore che ne mantiene inalterate tutte le proprietà benefiche) non è certo da meno! Senza dimenticare gli altri benefici del succo di melagrana (quali, ad esempio, per stomaco, fegato e capelli, gli effetti antiossidante ed antinfluenzale) l’effetto antitumorale è senza dubbio un validissimo motivo in più per fare scorta di questo prodigioso frutto e berne il succo tutti i giorni!